Leonardo AI vs Midjourney 2026: la guida completa al confronto

Ultimo aggiornamento: 2025-12-15 09:36:50

Lo scenario della generazione di immagini AI è cambiato radicalmente rispetto a 12 mesi fa. Leonardo AI e Midjourney hanno entrambi introdotto aggiornamenti importanti nel 2025 e, diciamolo chiaramente, scegliere tra i due oggi non è più così scontato come una volta.

Negli ultimi tre mesi ho messo alla prova Leonardo AI e Midjourney nel lavoro creativo di tutti i giorni, non solo con prompt dimostrativi al volo. Tra progetti per i clienti, mockup, test di stile e tante sessioni notturne di prove ed errori, ho potuto vedere come si comportano davvero entrambe le piattaforme quando devi affidarti a loro per un output reale. Alcune generazioni sono state eccellenti, altre hanno richiesto diversi tentativi, e altre ancora hanno messo in luce differenze molto chiare nel modo in cui questi strumenti “ragionano”.

Questa guida si concentra sulle differenze pratiche: quelle che contano davvero quando inizi a usare queste piattaforme in modo professionale.

In breve: quale dovresti davvero usare?

Scegli Leonardo AI se:

• Devi rispettare linee guida di brand molto precise
• Il video fa parte integrante del tuo workflow
• Hai un budget limitato (e il piano gratuito è davvero valido)
• Detesti usare Discord, senza mezzi termini
• I modelli personalizzati sono fondamentali per i tuoi progetti

Scegli Midjourney se:

• Il tuo gusto privilegia il bello più della precisione
• Discord non ti dà fastidio (anzi, ti piace)
• Ti attrae la dimensione di community creativa
• Sei disposto a pagare per una qualità costante
• La sperimentazione artistica guida il tuo lavoro

Cosa è cambiato nel 2025?

Analizziamo ciò che conta davvero

Primi passi: interfaccia e curva di apprendimento

Leonardo AI dà davvero la sensazione di usare un vero software di design. È tutto basato sul web, gli strumenti sono esattamente dove ti aspetti di trovarli e, al primo accesso, c’è una guida che ti accompagna passo dopo passo. In circa 20 minuti ero già riuscito a generare la mia prima immagine di buona qualità.

C’è però un dettaglio da considerare: le opzioni sono davvero tantissime. Preset di piattaforma, impostazioni di contrasto, modalità di image guidance, elementi con pesi regolabili… è potente, senza dubbio, ma non lo nascondo: ci ho messo una buona settimana prima di smettere di sentirmi sopraffatto. Superata la fase iniziale del “ok, ma questo pulsante a cosa serve?”, poi diventa tutto molto fluido.

Midjourney vive all’interno di Discord, il che può essere fantastico o frustrante, a seconda di chi lo usa. Se sei già su Discord per gaming o community, ti sentirai subito a casa. Se invece Discord ti disorienta, preparati a una curva di apprendimento piuttosto ripida.

I comandi iniziano con “/imagine” e, di fatto, stai chattando con un bot. Può sembrare strano, ma funziona. L’interfaccia web lanciata ad agosto 2024 rende tutto più semplice se Discord non fa per te, anche se alcune funzionalità restano disponibili solo tramite Discord.

Con Midjourney, lavorare su Discord significa che per impostazione predefinita tutto è pubblico. Chiunque può vedere cosa stai creando e i prompt che utilizzi. C’è chi apprezza questa trasparenza e la dimensione di community, imparando osservando il lavoro degli altri. Altri invece la detestano e sono costretti a pagare 60 $ al mese per attivare la “stealth mode” e mantenere i progetti privati.

Parliamoci chiaro: Leonardo AI è più semplice per chi inizia. Midjourney dà il meglio di sé quando investi tempo per imparare davvero come usarlo.

Qualità dell’immagine: la parte che interessa a tutti

Leonardo AI punta sul fotorealismo. Il modello Phoenix genera immagini nitide e ricche di dettagli, tanto da sembrare vere fotografie. Quando il mese scorso ho creato dei mockup di prodotto per un cliente, i risultati erano abbastanza puliti da poterli usare con pochissimi ritocchi.

Offrono anche modelli specializzati:

• Phoenix per ritratti dall’iperrealismo sorprendente
• Modelli anime che interpretano davvero lo stile
• Modelli personalizzati addestrati per mantenere e ricordare l’identità visiva del tuo brand

A volte le immagini sembrano un po’… sterili? Tecnicamente impeccabili, sì, ma senza quella scintilla creativa. Un buon prompting aiuta, certo, ma spesso serve spingersi oltre.

Midjourney crea immagini che trasmettono costantemente una forte impronta artistica. Parliamo di composizione, illuminazione, atmosfera: elementi che sembrano il risultato di scelte consapevoli, come se ci fosse dietro qualcuno con una vera formazione artistica. Scene fantasy, design di personaggi, paesaggi carichi di mood… è qui che Midjourney dà il meglio di sé.

Ho generato lo stesso prompt su entrambe le piattaforme decine di volte. Leonardo mi restituisce esattamente ciò che ho chiesto. Midjourney invece mi propone qualcosa che non sapevo di volere — e spesso è persino migliore.

Il verdetto?

Dipende da cosa ti serve. Lavori per clienti in cui devi rispettare requisiti precisi? Leonardo AI. Progetti creativi in cui vuoi immagini capaci di catturare l’attenzione al primo sguardo? Midjourney.

Controllo vs Creatività: quanto vuoi personalizzare davvero?

Leonardo AI ti dà il controllo praticamente su ogni aspetto:

Image Guidance offre 8 modalità per lavorare con immagini di riferimento. Elements ti permette di combinare fino a 4 modelli LoRA con controlli di peso indipendenti. I prompt negativi indicano all’AI cosa NON includere. I preset di piattaforma ottimizzano le impostazioni per casi d’uso specifici. Puoi regolare il contrasto, impostare le modalità di generazione, creare sfondi trasparenti...

Poi c’è l’addestramento di modelli personalizzati. Carichi 10–20 immagini del tuo prodotto, dell’estetica del brand o di quello che vuoi, e Leonardo le apprende. Generi centinaia di varianti tutte coerenti con il tuo stile. È davvero la funzionalità decisiva per chi lavora in modo professionale.

AI Canvas ti permette di modificare in tempo reale: pennella le aree, espandi le immagini e rimuovi oggetti, mentre l’AI aggiorna tutto al volo.

Midjourney funziona in modo diverso. Meno controlli da regolare, più maestria nel prompt:

Hai a disposizione controlli di stilizzazione (dal raw al super stilizzato), riferimenti di stile ( sref) per allinearti ad altre immagini, riferimenti di personaggi ( cref) per mantenere la coerenza, parametri di chaos per aumentare la varietà e il pieno controllo del rapporto d’aspetto.

Qui la chiave è imparare il “linguaggio” dei prompt. Capire quali parole attivano determinate estetiche, come descrivere con precisione l’illuminazione che hai in mente. In questo la community su Discord è di grande aiuto: puoi vedere quali prompt hanno generato certi risultati e imparare direttamente dall’esperienza degli altri.

Ecco cosa ho notato dopo tre mesi di utilizzo:

Leonardo AI è più rapido quando sai già cosa vuoi ottenere. Imposti i parametri, generi l’immagine, fine.

Midjourney è ideale per la scoperta: non sempre ottieni esattamente ciò che hai chiesto, ma a volte ottieni qualcosa di ancora migliore.

Video: l’arma segreta di Leonardo

Leonardo AI include Motion 2.0 per la generazione video. Puoi partire da qualsiasi immagine e aggiungere movimento di camera, animazioni leggere, quello che vuoi. Non è roba da Hollywood, certo, ma per contenuti social? Assolutamente utilizzabile.

L’ho usato per le Storie di Instagram, i post su LinkedIn e persino per alcuni sfondi di presentazioni per i clienti. Il movimento aggiunge il giusto livello di interesse senza distrarre. L’elaborazione è veloce e puoi controllare l’intensità del movimento.

Midjourney non supporta affatto i video. Dovresti generare una sequenza di immagini con leggere variazioni e poi assemblarle in Premiere o After Effects. Si può fare, ma è un processo lungo e macchinoso.

Se il video fa parte della tua strategia di contenuti, questo dettaglio da solo potrebbe orientare la tua scelta.

Velocità: conta davvero?

Entrambe le piattaforme sono veloci: in genere una generazione richiede dai 30 ai 60 secondi, a seconda delle impostazioni scelte e del carico dei server.

Leonardo AI offre una modalità veloce (coda prioritaria) e una modalità qualità (più lenta ma con risultati migliori). I piani illimitati includono la “generazione rilassata”: in pratica, elaborazioni lente ma senza limiti quando esaurisci i token della modalità veloce.

Midjourney mette a disposizione le modalità Fast, Relax e Turbo. Il concetto è lo stesso, cambia solo il nome.

In pratica? Sono abbastanza simili da rendere la velocità un fattore irrilevante nella scelta. Entrambi sono più che sufficienti per il lavoro reale.

Prezzi: quanto paghi davvero

Cosa significa, in pratica:

Il piano gratuito di Leonardo AI è davvero utilizzabile. L’ho usato in esclusiva per due settimane prima di passare a un piano a pagamento, senza mai avere la sensazione di limiti forzati. Il sistema a token è chiaro e trasparente: sai sempre esattamente quanto costa ogni generazione.

Midjourney non offre un piano gratuito: si paga fin dal primo giorno. Il sistema a ore GPU è meno intuitivo (quanto dura una generazione? dipende dalle impostazioni). Ma una volta capito come funziona, i costi diventano prevedibili.

Il piano da 30 $ al mese di entrambe le piattaforme offre una capacità di generazione più che sufficiente per un utilizzo regolare. Leonardo risulta leggermente più conveniente in termini di valore, mentre la qualità di Midjourney può giustificare l’investimento in base alle tue esigenze.

Nota sulla privacy: se hai bisogno di generazioni private, Leonardo le include in tutti i piani a pagamento. Midjourney invece richiede il piano Pro da 60$ per la modalità stealth. Un aspetto fondamentale per lavori con clienti o progetti proprietari.

1. Uso commerciale e licenze

Entrambe le piattaforme consentono l’uso commerciale delle immagini generate con i piani a pagamento, ma le differenze sono importanti.

Leonardo AI:

• Piano gratuito: diritti commerciali limitati
• Piani a pagamento: diritti commerciali completi
• Modalità privata disponibile su tutti i piani a pagamento
• Le immagini generate in modalità privata restano riservate

Midjourney:

• Tutti i piani a pagamento includono i diritti commerciali
• La modalità pubblica è attiva di default (tutte le immagini sono visibili alla community)
• La modalità Stealth (generazione privata) è disponibile solo con il piano Pro (60 $/mese)
• Le aziende con un fatturato annuo superiore a 1 milione di dollari devono sottoscrivere un piano Pro o Mega

Vincitore: Leonardo AI per le aziende che cercano privacy a costi contenuti; Midjourney per termini commerciali più chiari.

1. Community e supporto

Leonardo AI offre:

• Centro assistenza completo con documentazione dettagliata
• Supporto diretto tramite messaggistica in-app
• Community Discord in costante crescita (la terza più grande al mondo)
• Aggiornamenti regolari sul blog e tutorial pratici
• Team di supporto clienti rapido e disponibile

Midjourney offre:

• Enorme community su Discord con milioni di utenti attivi
• Apprendimento e ispirazione guidati dalla community
• Documentazione completa e guide rapide per iniziare subito
• Interazione diretta con altri creator
• Supporto della community più rapido grazie a una base utenti più ampia

Vincitore: Midjourney per dimensioni e coinvolgimento della community; Leonardo AI per il supporto clienti diretto.

Quando usare ciascuna piattaforma

Entriamo nel concreto con casi d’uso reali, perché i confronti astratti servono solo fino a un certo punto.

Leonardo AI è ideale per:

Product design ed e‑commerce Ho creato immagini di prodotto che i clienti hanno davvero utilizzato nei loro store. Sfondi trasparenti integrati, qualità fotorealistica adatta ai cataloghi e costi decisamente inferiori rispetto a uno shooting fotografico.

Coerenza del brand L’addestramento dei modelli personalizzati cambia davvero le regole del gioco. Carichi 15 immagini con lo stile del tuo brand e ogni output lo rispetta alla perfezione. Niente più tentativi a vuoto sperando che l’AI interpreti correttamente le linee guida del marchio.

Social media manager Generazione di video per Stories e Reels. Creazione in batch. Estetica coerente su tutti i post. Puoi pianificare e produrre una settimana di contenuti in un solo pomeriggio.

Sviluppatori di videogiochi Concept dei personaggi che restano davvero coerenti. Texture per ambienti. Elementi UI. Il controllo granulare fa la differenza quando tutto deve funzionare in modo armonico.

Midjourney eccelle per:

Concept art e illustrazione Personaggi fantasy, ambienti, copertine di libri. La qualità artistica ripaga il costo quando serve un risultato davvero d’impatto visivo.

Campagne marketing Quando serve quell’immagine hero capace di fermare lo scroll. Qui il senso estetico di Midjourney ha una marcia in più rispetto a Leonardo AI.

Visualizzazione architettonica Render suggestivi che trasmettono davvero l’atmosfera di uno spazio. Concept d’interni che parlano alle emozioni dei clienti, non solo alla tecnica.

Esplorazione creativa Ideale per brainstorming, moodboard e per scoprire direzioni inaspettate. La dimensione community aiuta a vedere cosa creano gli altri e diventa una vera scintilla di ispirazione.

I costi nascosti: quello che molti confronti non dicono

Investimento di tempo

Leonardo AI richiede un investimento iniziale di tempo per familiarizzare con le sue numerose funzionalità. Una volta padroneggiato, però, permette di risparmiare moltissimo tempo grazie a:

• Generazione in batch (fino a 8 immagini contemporaneamente)
• Addestramento di modelli personalizzati (niente più prompt ripetitivi da rifinire)
• Strumenti di editing integrati (meno bisogno di software esterni)

Midjourney ha una curva di apprendimento iniziale più rapida per le generazioni di base, ma richiede più tempo per:

• Raffinamento iterativo tramite variazioni successive
• Prompt engineering per ottenere risultati specifici
• Editing manuale con software esterni
• Navigazione su Discord e memorizzazione dei comandi

Costi dell’infrastruttura

Leonardo AI riunisce più strumenti in un’unica piattaforma:

• Generazione di immagini
• Creazione video
• Rimozione dello sfondo
• Upscaling
• Modifica delle immagini

Questa integrazione può eliminare gli abbonamenti a 3–6 strumenti separati, con un risparmio potenziale di $50–100 al mese.

Midjourney è focalizzato esclusivamente sulla generazione di immagini e richiede strumenti aggiuntivi per:

• Montaggio video (Adobe Premiere, DaVinci Resolve)
• Rimozione dello sfondo (Remove.bg, Photoshop)
• Upscaling / aumento di risoluzione (Topaz Gigapixel AI)
• Editing avanzato (Photoshop, Affinity Photo)

Errori comuni e come evitarli

Limiti di Leonardo AI:

1. Burnout dei token: i nuovi utenti finiscono spesso i token gratuiti troppo in fretta generando troppe immagini senza ottimizzare
   Soluzione: parti dalla modalità qualità, cura bene i prompt e sfrutta l’AI prompt enhancer
2. Troppe opzioni: l’elevato livello di personalizzazione può bloccare il processo decisionale
   Soluzione: inizia dai preset della piattaforma e passa gradualmente alle funzioni avanzate
3. Confusione tra i modelli: cambiare modello senza conoscerne le specializzazioni
   Soluzione: leggi le descrizioni dei modelli e testali con gli stessi prompt per capirne le differenze

I limiti di Midjourney:

1. Sovraccarico su Discord: il flusso continuo di generazioni della community può distrarre. Soluzione: usa un bot privato o concentrati sull’interfaccia web, silenziando i canali.
2. Confusione sui parametri: capire s, c, sref, cref e gli altri parametri può essere complesso. Soluzione: padroneggia 2–3 parametri chiave prima di aggiungerne altri al tuo workflow.
3. Costi imprevedibili: le ore GPU sono difficili da stimare. Soluzione: monitora attentamente l’utilizzo e usa la modalità relax per i lavori non urgenti.

Tendenze emergenti: cosa aspettarsi nel 2026

Alla luce degli sviluppi del settore e dell’evoluzione delle piattaforme:

Leonardo AI è destinata ad ampliarsi:

• Generazione di video più lunga (attualmente limitata a pochi secondi)
• Addestramento dei modelli personalizzati più avanzato
• Editing collaborativo in tempo reale
• Integrazioni più profonde con gli strumenti di design

Midjourney dovrebbe introdurre:

• Versione 7 con una coerenza visiva nettamente migliorata
• Funzionalità native per la generazione di video
• Piani tariffari più accessibili
• Funzioni avanzate della piattaforma web

Il verdetto: Leonardo AI vs Midjourney per diversi tipi di utenti

Raccomandazioni finali

Il migliore in assoluto: Leonardo AI

Per la maggior parte degli utenti, la combinazione di funzionalità, prezzi e capacità di Leonardo AI rappresenta il miglior rapporto qualità‑prezzo nel 2025. Il piano gratuito, particolarmente generoso, permette di sperimentare senza rischi, mentre i piani a pagamento crescono in modo accessibile insieme alle tue esigenze.

Ideale per la qualità artistica: Midjourney

Se per te l’eccellenza estetica è la priorità assoluta e il budget non è un limite, le capacità artistiche di Midjourney restano senza rivali.

Miglior rapporto qualità-prezzo: piano gratuito di Leonardo AI

I 150 token giornalieri rendono Leonardo AI la scelta ideale per utenti occasionali e per chi sta muovendo i primi passi nella generazione di immagini con l’AI.

La scelta migliore per i professionisti: Leonardo AI

L’addestramento di modelli personalizzati, la coerenza del brand e la generazione video rendono Leonardo AI la scelta professionale.

Domande frequenti

D: Posso usare entrambe le piattaforme contemporaneamente?

A: Assolutamente sì. Molti professionisti usano Leonardo AI per progetti commerciali e asset di brand, affiancandolo a Midjourney per la sperimentazione creativa e la ricerca di ispirazione.

D: Quale piattaforma è migliore per generare immagini con testo?

A: Nessuno dei due è particolarmente forte nel rendering del testo. Per design con molto testo, meglio valutare Ideogram o DALL·E 3.

Q: Serve esperienza di design per usare queste piattaforme?

A: No, ma le basi del design (composizione, teoria del colore, gerarchia visiva) ti aiutano a creare prompt migliori e a riconoscere risultati di qualità.

D: Quanto tempo serve per diventare produttivi?

A: Competenza di base: 1–2 settimane. Competenze avanzate: 2–3 mesi di utilizzo regolare.

Q: Possono sostituire fotografi e illustratori professionisti?

A: Sono strumenti potenti, ma rendono al meglio come partner di collaborazione, non come sostituti. La creatività umana, la direzione artistica e la rifinitura restano fondamentali.

D: Quale piattaforma offre un supporto clienti migliore?

A: Leonardo AI offre canali di assistenza più diretti, mentre Midjourney si affida in larga misura al supporto della community.

D: Ha senso pagare entrambi i servizi?

A: Per i professionisti che hanno bisogno sia di precisione fotorealistica sia di creatività artistica, mantenere entrambi gli abbonamenti ($30 al mese ciascuno) è giustificabile grazie alla maggiore flessibilità creativa.

Conclusione

Il confronto tra Leonardo AI e Midjourney non ha una risposta valida per tutti: dipende interamente dalle tue esigenze specifiche, dal budget e dagli obiettivi creativi.

Inizia con il piano gratuito di Leonardo AI per esplorare la generazione di immagini con l’AI senza alcun impegno economico. Prova i diversi modelli, testa le funzionalità video e verifica se l’interfaccia si adatta al tuo flusso di lavoro.

Prova il piano base di Midjourney (10 $/mese) se la qualità artistica e la sperimentazione creativa sono al centro del tuo lavoro. Dai una possibilità all’interfaccia su Discord: molti utenti che all’inizio la evitano finiscono per apprezzare moltissimo la dimensione di community.

Soprattutto, ricordiamo che questi strumenti servono ad amplificare la creatività umana, non a sostituirla. I risultati migliori arrivano quando le capacità dell’AI si uniscono alla visione creativa, al senso critico e al punto di vista unico di chi la utilizza.